Sulla scia del ribasso generale delle Borse globali, le Azioni Facebook aprono la seduta odierna a 118,19 dollari. Per poi scendere fino al minimo di giornata di 116,65. La quotazione si muove attualmente al rialzo, attorno al valore di 117 dollari. Il rendiconto di 1 anno scende lievemente al 9,01%. Indicatori tecnici segnalano la vendita per il breve e medio periodo. Fiducia sull’acquisto per il lungo termine. Zuckerberg può chiudere il 2016 con soddisfazione. Ma pesa il crollo dell’asset di fine Ottobre, in previsione di un calo degli introiti pubblicitari per il prossimo anno.
Azioni Facebook: potente virus attacca la piattaforma di Menlo Park
Massima attenzione oggi, per i milioni di utenti che navigano sul social blu. E’ la stessa Polizia di Stato a segnalare sulla propria pagina Facebook la presenza di un virus che nel corso della giornata avrebbe infettato già migliaia di terminali.
Il virus attacca sotto forma di messaggio, inviato da un amico. Nel testo si legge “Hey, che ci fai in questo video?“. Cliccando sul link allegato, all’insaputa del proprietario della pagina, il messaggio viene inoltrato automaticamente a tutti gli amici. Mentre il video reindirizzerebbe la connessione verso un falso Facebook che richiede l’installazione di un’estensione. Si tratta invece di un file pericoloso.
Il suggerimento che arriva dalle forze dell’ordine è quello di non aprire il messaggio e di cestinarlo direttamente. Senza visionarne il contenuto.
La piattaforma del colosso americano non è nuova a questi attacchi. Si spera che, viaggiando verso l’obiettivo di diventare una banca digitale, l’azienda riesca a creare un sistema di sicurezza maggiormente efficiente.
Servizi online: dalle false notizie ai falsi allarmi
Da un eccesso all’altro. Ancora non completamente messe a tacere le polemiche sulla cattiva gestione delle bufale che girano sulla propria piattaforma, Zuckerberg incappa in un altro errore poco simpatico per la propria credibilità.
Il 27 Dicembre, infatti, Facebook avrebbe attivato il modulo Safety Check, per una presunta esplosione a Bangkok. Si trattava, invece, di due petardi.
Per chi non lo sapesse, il servizio Safety Check consente agli utenti di comunicare di star bene, qualora si trovino in una zona colpita da attentati, incidenti o calamità naturali.
Il modulo si è dunque attivato erroneamente a causa di un algoritmo sballato. Allarmando numerose persone.
Al di là dei piccoli ostacoli di percorso, l’anno che volge al termine ha consacrato Zuckerberg ancora una volta.
Azioni Facebook che nel 2017 tenteranno di crescere ancora. Spinte al rialzo dai numerosi progetti in cantiere a Menlo Park.