Dal 2020 al 2022 è previsto il passaggio dal digitale terrestre attualmente in uso (Dvb-T1) al nuovo standard. Il Governo italiano ha dunque approvato il Bonus TV, volto a sostenere le fasce in difficoltà per l’acquisto dei nuovi dispositivi.
Gli incentivi al via oggi, disponibili solo per le famiglie che non superano i 20.000 euro di reddito Isee. Il Bonus riguarderà solo ed esclusivamente l’acquisto di nuovi televisori o di decoder che consentano la ricezione del segnale Dvb-T2.
Già in passato, in previsione del passaggio ai nuovi standard per la ricezione dei canali televisivi, il Governo dell’allora Presidente Gentiloni, aveva stanziato 151 milioni di euro di incentivi.
Il bonus avrà un valore fino a 50 euro. E sarà disponibile fino al 31 dicembre 2022 o all’esaurimento delle risorse stanziate.
Nessun problema per tutti i televisori acquistati dopo il 1° Gennaio 2017. In virtù dell’obbligo, da parte dei commercianti, di vendere solo televisori compatibili con i nuovi standard, a partire dalla suddetta data.
Il passaggio al nuovo segnale deriva dalla necessità di liberare alcune frequenze mobili della banda 700, per favorire il servizio di telefonia mobile 5G. Si tratta delle frequenze acquistate all’asta, ad ottobre 2018, da tutti i principali operatori telefonici: Wind 3, Vodafone, Telecom Italia, Fastweb e Iliad. Per un valore di 6,5 miliardi di euro.
Stando ai numeri stimati, il passaggio dovrebbe coinvolgere innanzitutto 10 milioni di pezzi attualmente in uso principalmente negli Hotel, nelle seconde case o negli uffici.
Attualmente, soltanto il 3,8% dei televisori sarebbe pronto al salto definitivo che avverrà nel 2022. Per l’ultimo step, si prevede che ben l’82% delle famiglie italiane non possiede dispositivi compatibili. Da qui, l’approvazione del Bonus TV.
L’erogazione dell’incentivo: cifre e modalità
Il Bonus per l’acquisto di nuovi televisori o decoder prevede un contributo massimo di 50 euro. A cui avrà diritto solo un componente per famiglia. Occorre segnalare che non tutti i negozi di elettrodomestici aderiranno alla campagna.
Per usufruire dell’incentivo basterà un’autocertificazione tramite modulo scaricabile autonomamente, che attesti che il proprio reddito Isee famigliare non superi i 20mila euro. Verrà istituita una commissione di controllo per evitare autocertificazioni false. Previsto il risarcimento del bonus per chi si rivelerà non conforme ai requisiti stabiliti.
Il bonus potrà essere richiesto a partire da oggi 18 dicembre 2019, fino al 2022. Salvo disponibilità di fondi.
Sarà possibile acquistare i nuovi dispositivi anche online, purché ci rivolga a rivenditori italiani. In questo caso, lo sconto verrà applicato al prezzo finale (IVA inclusa), a fronte della ricezione, da parte del venditore, dell’autocertificazione, di un documento di identità valido e del codice fiscale.