Cambio Euro Dollaro oggi 11 Novembre 2019: quotazione in ripresa

Lieve ripresa per il Cambio Euro Dollaro nella seduta odierna, anche se la quotazione sembra mantenere un trend al ribasso, prosecuzione del crollo dal 4 Novembre ad oggi. Attualmente, l’asset EUR/USD viaggia a 1,1031, facendo registrare un +0,15%. Nella giornata di Venerdì, il prezzo era sceso sino a 1,1015. La struttura tecnica a breve termine indica debolezza e diversi elementi sembrano rafforzare la tendenza ribassista. Più specificatamente, qualora la quotazione dovesse sfondare la barriera  1,0940, ne deriverebbe un’ulteriore tendenza al ribasso. Mentre un breakout a quota 1,1180 potrebbe cambiare le carte in tavola. Da questa mattina, alla riapertura dei mercati, la quotazione è preda di continue oscillazioni che comunque stanno accompagnando il prezzo ancora in discesa.

Trump: tre anni di presidenza e Wall Street da record

Oltreoceano, Donald Trump festeggia in questi giorni i tre anni alla guida della Casa Bianca. La presidenza del tycoon è stata decisamente positiva per le Borse. I tre indici statunitensi hanno guadagnato dal 44% al 62%. In sostanza, una Wall Street da Record.

Ora inizia il conto alla rovescia per le prossime elezioni di Novembre 2020. Gli Stati Uniti, attualmente, sono una nazione nettamente divisa in due. Agli estremi, e dunque sulla cosa ovest e sulla costa est del Paese, si sta delineando in maniera sempre più marcata una forza politica progressista. All’interno del Paese, gli statunitensi sembrano voler sostenere ad oltranza le politiche conservatrici di Donald Trump.

In linea generale, la politica sembra ferma, con l’opposizione democratica che, di fatto, sta bloccando tutte le decisioni del governo.

Al contrario, Wall Street corre spedita e continua a macinare record. Da una parte, la pace con la Cina che sembra vicina. Dall’altra, i dati che attestano che la disoccupazione ha raggiunto i livelli minimi degli ultimi 50 anni.

C’è da dire che, solitamente, nell’anno delle elezioni l’economia americana rallenta. Principalmente perché i mercatoi si pongono in attesa di capire l’esito delle prossime elezioni. Questa tradizione sembrerebbe poter continuare anche quest’anno.

Nel frattempo, per quanto riguarda le borse internazionali, il Dollaro sta avendo sicuramente la meglio sull’Euro, frenato dalla questione Brexit e da una serie di problemi interni negli Stati Membri. A partire dall’Italia, con un governo sempre più traballante che sta comunque per firmare la nuova Legge di Bilancio.

Per quanto riguarda il Regno Unito, inizia a crearsi un clima di insofferenza. A Dicembre il Paese sarà chiamato ad un nuovo referendum volto principalmente a stabilire una nuova chiara maggioranza. Il Regno Unito versa in gravi condizioni istituzionali ed è il momento di andare oltre.

Autore dell'articolo: Redazione

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