Divisa statunitense ai massimi di nove mesi continua ad imporsi sulla moneta unica anche alla riapertura odierna dei mercati. Dollaro in apprezzamento contro tutte le principali valute rivali. Il biglietto verde punta alla parità con la moneta unica. Cambio Euro Dollaro attualmente a 1,0878, giù dello 0,04%. Nonostante il clima di incertezza sulle elezioni presidenziali e sul rialzo dei tassi di interesse USA, la valuta americana è supportata dalla fiducia degli investitori. Contribuisce all’attuale condizione la situazione critica sul fronte europeo.
Cambio Euro Dollaro: FED e BCE al bivio
Mentre il biglietto verde prosegue il suo trend al rialzo, le banche centrali del nuovo e del vecchio continente si trovano di fronte ad un bivio. Le motivazioni e le possibili scelte sono molto diverse per i due istituti. Il fattore comune è il mese di svolta: Dicembre.
Da una parte c’è la Federal Reserve. L’economia americana cresce. Anche se tre volte di meno rispetto alla Cina. Le prospettive future sono positive. Insomma le basi sono state gettate e sembra giunto il momento, per Janet Yellen, di procedere con il rialzo dei tassi di interesse.
Il calendario economico segna la prossima riunione per i vertici dell’istituto statunitense l’1 e il 2 Novembre. E’ quasi certo che emergeranno nuovi dettagli in merito. Anche se ormai sembra chiaro che tutto verrà rimandato a dopo le elezioni presidenziali.
Dall’altra parte c’è la BCE di Mario Draghi. Il governatore italiano si mostra attendista. Anche nei confronti della stessa Federal Reserve. Il piano di acquisti di Titoli di Stato non funziona come dovrebbe. L’inflazione europea è ferma. Il comparto bancario è in crisi. E in più si avvicina il divorzio ufficiale tra UE e Regno Unito.
Nei piani di Draghi potrebbe esserci una riduzione dell’acquisto dei titoli tedeschi, a vantaggio di quelli italiani. Soluzione non gradita da Berlino. Ad ogni modo, l’attesa non può durare in eterno, così come nemmeno il QE.
Sondaggi elezioni USA: Hillary torna saldamente al comando
Nei giorni scorsi, dopo il terzo incontro/scontro tra i due candidati alla casa Bianca, diversi sondaggi avevano mostrato un significativo recupero da parte di Donald Trump.
Le ultimissime statistiche fanno però tornare alla ribalta Hillary Clinton che, dati alla mano, sembrerebbe poter contare sul 95% di possibilità di vittoria.
Scenario dunque completamente ribaltato e incertezze pronte a dissolversi a pochi giorni dalla votazione.
La fiducia nei confronti della candidata democratica potrebbe spingere il Cambio Euro Dollaro ancora più giù. Con il biglietto verde sempre più in corsa per raggiungere la parità con la moneta unica.