Dash: l’asset tenta il recupero

Dopo i picchi oltre i 700 dollari toccati nei giorni tra il 18 e il 20 febbraio, il prezzo Dash è crollato fino ai 500 dollari. Nella giornata odierna, l’asset sta tentando un lieve recupero. La coppia DASH/USD viaggia attualmente attorno ai 590 dollari. Supporto e resistenza rispettivamente di 575 e 600 dollari. Acquisto consigliato nel breve termine e per le operazioni mensili. Neutralità per le transazioni giornaliere. Graficamente parlando, ci sono diversi segni di recupero. Ma il sentiment di mercato attuale non consente di poter confermare un possibile rialzo per le prossime ore.

Dash: rendimento annuale quotato alle stelle

Se ci sono incertezze sul breve termine, il discorso cambia per le previsioni relative al 2018.

Il team di sviluppo della piattaforma ha creato un’interfaccia unica. E il token può essere utilizzato anche per le transazioni off-line.
A differenza di molte altre criptovalute che non hanno trovato acquirenti off-line, Dash ha creato un ponte di vitale importanza. E oltre all’immediatezza e alla velocità, da segnalare la completa sicurezza del sistema.

Sono oltre 4500 i server che vengono utilizzati in tutto il mondo per gli scambi con questa criptomoneta.
Questo assicura agli utenti di poter eseguire transazioni in qualsiasi momento e in qualunque luogo. Con tempistiche di verifica brevissime.

Di fronte ad un sistema così ottimizzato, sono tanti i trader che si chiedono se vale davvero la pena investire su questo bene finanziario.
La risposta è si. E la motivazione risiede nelle potenzialità dell’asset. Sia a breve che a lungo termine.

Dal momento che la società è in grado di coinvolgere più commercianti e processori di pagamento, è naturale pensare ad un inevitabile aumento del token.
Ovviamente, risulta fondamentale monitorare costantemente il prezzo Dash. Ma per tutti gli interessati, il 2018 sembra poter portare dei ritorni astronomici. E la valuta è candidata ad affermarsi come una delle migliori cryptocurrencies dell’anno. Operazioni dunque decisamente consigliate.

Autore dell'articolo: Redazione

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