Nei giorni scorsi, l’Istat ha diffuso i dati relativi alla disoccupazione in Italia. Ancora una volta i dati non sono positivi: in Italia la disoccupazione continua a crescere. Prendendo in esame il primo trimestre del 2014, l’Istat evidenzia una crescita di +0.8%, col tasso di disoccupazione che tocca quota 13.6%. Per l’undicesimo trimestre consecutivo, il tasso di disoccupazione è crescito: la crescita va avanti dal 2004. Nuovo massimo storico, ma la situazione è ben peggiore se esaminiamo i dati Istat relativi alla disoccupazione giovanile. Il tasso dei giovani (15-24 anni) che sono disoccupati vola al 46%, altro dato record. Per quanto riguarda un quadro totale, l’Istat spiega che in Italia ci sono 3.5 milioni di disoccupati, oltre 200 mila unità in più rispetto al primo trimestre 2013. I dati del mese di aprile sono sostanzialmente invariati: il tasso di disoccupazione è infatti stabile al 12.6%. Non ci sono buone notizie sul fronte degli occupati: l’Istat infatti ha calcolato un calo del tasso di occupazione. Ad aprile, gli occupati sono scesi dello 0.2% rispetto ad aprile 2013: il tasso di ocupazione è dunque in discesa al 55.4%.Nel frattempo, l’ente europeo Eurostat ha diffuso il dato complessivo relativo alla disoccupazione dei Paesi dell’Unione Europea. Il dato europeo è in controtendenza rispetto al dato italiano: ad aprile, il tasso di disoccupazione dell’Eurozona è dimunuito, passando dall’11.8% di marzo all’11.7% di aprile. La disoccupazione diminuisce anche prendendo in esame l’intera Europa: dal 10.5% di marzo, il tasso di disoccupazione dell’Ue è sceso al 10.4%, buon risultato se consideriamo che dodici mesi fa era fermo al 10.9%.