Parte meglio oggi la divisa statunitense, dopo i segnali deboli registrati ieri. Il biglietto verde recupera le perdite contro le valute rivali e torna vicino ai massimi di sette mesi. Ieri è stato anche pubblicato il report sul settore immobiliare USA. Nuove costruzioni inaspettatamente crollate del 9,0%. Concessioni edilizie salite a 6,3%. Cambio Euro Dollaro attualmente a 1,0966, giù dello 0,07%. Economia in crescita dunque per gli Stati Uniti, ma torna l’incertezza per le elezioni presidenziali.
Forex: Cambio Euro Dollaro, il rapporto della FED
La banca centrale statunitense ha pubblicato il rapporto sullo stato di salute dell’economia USA. I dati si riferiscono al periodo che va da Agosto al 7 Ottobre.
Nel Beige Book si legge che “l’economia americana si sta espandendo”. Tuttavia, la corsa alla Casa Bianca che si concluderà l’8 Novembre rappresenta ancora un fattore di incertezza. Nel report si legge anche che le prospettive future sono positive.
La Federal Reserve prevede la prosecuzione della crescita, seppur a passo moderato. Da una parte il rafforzamento del Dollaro pesa sulle esportazioni. Ciò potrebbe far presuppore che il rialzo dei tassi di interesse avvenga in modo molto graduale.
Attenzione anche al mercato del lavoro che attualmente risulta ancora troppo ristretto. Si segnala che molte imprese hanno difficoltà a trovare personale adeguato.
Sul fronte elezioni è andato in scena l’ultimo confronto tra Hillary Clinton e Donald Trump. Il dibattito ha da subito preso toni duri, con accuse reciproche e, ad onor del vero, pochi contenuti. A conclusione dello scontro, sembrerebbe stavolta aver prevalso il candidato repubblicano.
Donald Trump ha minacciato di rifiutare il risultato della votazione, sostenendo che le elezioni sarebbero pilotate. La Clinton ha ribattuto con disgusto che le parole del rivale continuano a rappresentare una forte minaccia per la democrazia americana.
Il repubblicano inoltre si è mostrato ancora una volta molto duro sul tema dell’immigrazione.
BCE: nessuna modifica al piano QE
Sul fronte europeo, occhi puntati quest’oggi sulla BCE di Mario Draghi. Gli investitori attendono le mosse dell’istituto in merito al piano QE e al possibile tapering. Secondo le previsioni, tuttavia, la riunione di oggi non dovrebbe annunciare alcuna modifica al piano di acquisti.
Cambio Euro Dollaro dunque ancora fortemente influenzato dalle incertezze sulle elezioni presidenziali USA e dall’arduo compito dei vertici europei.
In sostanza, ciò che ci si aspetta da Draghi è che, non sapendo cosa fare, non agisca affatto. In attesa di condizioni che richiedano un intervento più chiaro e deciso.