Dopo un lungo periodo buio, la Grecia può abbozzare un sorriso. L’economia greca non è ancora fuori dalla crisi economica, ma l’agenzia internazionale di rating Fitch lancia un segnale positivo ai mercati: la Grecia ha mostrato progressi, tanto da convincere Fitch ad alzare il rating sul debito ellenico, che così passa da “CCC” a “B-“. “Si intravedono chiari progressi nell’eliminare il doppio deficit, fiscale e corrente e la svalutazione interna ha iniziato a prendere piede” si legge in una nota dell’agenzia di rating Fitch. Atene ha accolto ovviamente con grande gioia la notizia dell’upgrade del rating, dopo un periodo davvero buio: i sacrifici che i greci hanno dovuto sopportare in questi mesi sono stati tanti, ma adesso si cominciano a vedere i primi risultati. E’ chiaro che non si tratta di una economia in forte ripresa: il Pil greco dovrebbe calare del 4.4% a fine 2013 (contro le previsioni di una flessione del 4.8%), per non parlare della situazione lavorativa sempre più difficile, con la disoccupazione al 27%, in particolare la disoccupazione giovanili che vola al 62%. Arriva comunque una ventata di ottimismo da Atene. “Abbiamo svoltato, dal 2014 l’economia tornerà a crescere e noi potremo provare a tornare sui mercati. La ripresa si farà sentire tra poco anche nella vita di tutti i giorni” dichiara il ministro alle finanze Yannis Stournaras.