Investire in azioni Pfizer: è il momento giusto?

In seguito all’annuncio di Pfizer riguardo al vaccino contro il Covid con un’efficacia del 90%, i mercati hanno subito numerosi cambiamenti. Da una parte le tante aziende che hanno perso per colpa del Covid sono salite, dall’altra società come Zoom e Netflix hanno visto una flessione. La vera domanda è se questo trend continuerà e se quindi conviene investire in azioni Pfizer a lungo termine o meno.

Per capire questo è necessario analizzare alcuni punti legati a questa incredibile scoperta.

Investire in azioni Pfizer: Le tempistiche di diffusione del vaccino preoccupano i governi


L’efficacia e le tempistiche del vaccino sono ciò che più preoccupano i governi di tutto il mondo, per questo motivo si stanno accelerando i consueti processi di approvazione per fornire rapidamente un vaccino Covid-19. Il vaccino più veloce mai prodotto è stato di 5 anni e quello di Pfizer è nato solo a pochi mesi dalla pandemia. Anche se si dovesse ignorare ciò, la produzione su larga scala e un lancio pubblico sono a mesi di distanza e potrebbe essere per la metà del 2021. Per questo motivo fare un investimento a lungo termine può voler dire bloccare il capitale per diversi mesi.


Il ripristino a pieno dell’attività economica è impossibile

Non c’è dubbio che l’impatto di un vaccino di successo sugli effetti sulla salute della pandemia sarà positivo, ma non può riparare dall’oggi al domani gli straordinari danni economici provocati negli ultimi mesi. Infatti, con una ripresa dei casi negli Stati Uniti e in Europa, è stata ulteriormente ritardata una completa inversione del Grande Blocco, rallentando la ripresa economica. Pertanto, anche se l’annuncio di un vaccino può portare a una correzione temporanea dei prezzi dell’oro e aumentare la propensione al rischio, le realtà economiche fondamentali richiederanno tempo per risolversi. Fino ad allora la normalità e la certezza ci sfuggiranno e gli investitori preferiranno la stabilità dell’oro. Per questo motivo in molti smetteranno di investire nelle valute mondiali e si rifugeranno nell’oro, come accade sempre durante una crisi economica.

L’economia ha bisogno del sostegno del governo

Il danno economico è stato grave e quindi ci vorrà più tempo per la ripresa economica. La Banca Mondiale stima che una ripresa completa richiederà 5 anni. Ci sono voluti quasi 7 anni per recuperare i posti di lavoro dall’ultimo picco di disoccupazione negli Stati Uniti, questa crisi ha visto quasi il triplo delle perdite di posti di lavoro. Questo aiuta a conciliare ciò che dice la Banca mondiale, ci vorrà più tempo e sarà necessario un po’ di lavoro pesante da parte del governo. Per sostenere le economie assediate, i governi dovranno ricorrere a più misure di stimolo nei prossimi 2-3 anni, più spesa che si tradurrà in più deficit e aumento del debito. Per questo motivo in molti sono fiduciosi che il governo americano aiuterà tutte le società e i mercati saliranno a lungo termine.

Autore dell'articolo: Redazione

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