Un investimento di 1.4 miliardi di euro, per la realizzazione di 24 progetti lavorativi: è questo l’annuncio del Governo Renzi. Il premier ha spiegato questo piano per il mantenimento e la creazione di nuovi posti di lavoro. “Fra posti creati e salvaguardati, ci sono 25 mila posti di lavoro, l’80% dei quali arriva al Sud” spiega Renzi. Matteo Renzi ieri ha firmato a Palazzo Chigi il nuovo pacchetto di contratti, insieme al ministro dello Sviluppo Federica Guidi e al sottosegretario alla presidenza Graziano Delrio. E’ stato sicuramente un messaggio forte da parte del Governo: “un messaggio concreto di investimento sul paese a partire dalla politica industriale”, ha aggiunto il premier Renzi. Nel dettaglio, come già anticipato, si parla di un investimento di 1.4 miliardi di euro, per 25 mila posti di lavoro, fra quelli da mantenere e quelli da creare, sicuramente un buon inizio per combattere la disoccupazione. I settori coinvolti sono diversi: si va dal settore industriale, agro-alimentare, a quello turistico e alla tutela ambientali. Dal Governo fanno sapere che le fonti di finanziamento arrivano – per la maggior parte dei casi – da fondi europei: il contributo pubblico comunque può raggiungere il 75% dell’investimento. Le agevolazioni sono gestite da Invitalia: l’investimento viene distribuito come contributo a fondo perduto, come mutuo agevolato oppure ancora in conto interessi. “Sul lavoro e il rilancio dell’occupazione la politica si gioca la sua credibilità. Alla fine dei mille giorni l’Italia sarà nelle condizioni di guidare la ripresa economica e non di essere il fanalino di coda”, ha commentato il premier Matteo Renzi.