La presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, è intervenuta all’assise degli industriali toscani, presso i cantieri Azimut, a Viareggio, in provincia di Lucca. La Marcegaglia è stata piuttosto dura sia con il Governo che con la politica in generale, bacchettando anche chi afferma che l’Italia è uscita meglio dalla crisi, rispetto agli altri Paesi europei. “L’Italia meglio degli altri? Non è vero, siamo stati fortemente colpiti dalla crisi. C’è la sensazione che stiamo uscendo dalla crisi con una capacità di crescita inferiore alla media europea. L’Italia ha un problema serio di crescita. In questa fase della crisi il peggio è alle spalle, ma siamo comunque in un quadro di incertezza. I politici? Dovrebbero concentrarsi su crescita e occupazione, accantonando il dibattito sui temi che leggiamo in questi giorni sui giornali. I problemi dell’occupazione non attendono i passaggi di parlamentari da una parte all’altra, pretendono risposte serie e immediate”. La numero uno di Confindustria ha chiesto con forza che nell’agenda politica delle prossime settimane, venga inserita una riforma fiscale. Al Ministro dell’Economia Giulio Tremonti, la Marcegaglia ha chiesto che si “crei un sistema meno oppressivo per imprese e lavoratori. Ci sono aziende dove, con l’Irap, il prelievo fiscale raggiunge il 70% del fatturato”. La presidente di Confindustria ha poi dichiarato che servirebbe una crescita pari al 2% circa, per cercare di riassorbire la disoccupazione e per mettersi al passo degli altri paesi, come la Germania.
Pietro Gugliotta