Sergio Marchionne, amministratore delegato di Fiat e Chrysler, ha annunciato ieri una notizia molto importante. Infatti in occasione della presentazione della nuova Lancia Ypsilon, l’a.d. del Lingotto ha confermato che la fusione di Fiat e Chrysler è vicina, perchè “la Fiat acquisterà il 51% di Chrysler nel quarto trimestre“. Una notizia che era già nell’aria da parecchie settimane, già dall’ultima acquisizione che aveva permesso all’azienda automobilistica italiana di effettuare una prima ed importante scalata verso la maggioranza delle azioni del gruppo automobilistico americano Chrysler. Ma se tutto il mercato dava per scontato che Fiat avrebbe acquisito Chrysler, stavolta l’attezione si è proprio spostata sulla tempistica. “Più aspettiamo più costa. Lo faremo appena possibile”, con una possibile allusione al terzo Performance Event che potrebbe permettere a Fiat di prendere un altro 5% di Chrysler, la quota sufficiente per arrivare al 51% del gruppo americano. Sulla futura possibilità di quotare Chrysler in Borsa, Marchionne non si è sbilanciato troppo. “Il fatto di quotarla è totalmente collegato al desiderio di convertire in cassa la posizione di Veba nell’azionariato di Chrysler. Tempistica? Dipende dalle condizioni del mercato e non da noi”. Marchionne inoltre si è detto soddisfatto per il raggiungimento del debito di contratto che Chrysler aveva col governo Usa e col governo canadese, debito saldato con largo anticipo: infatti la somma di 7.5 miliardi di dollari, è stata da poco restituita.
Pietro Gugliotta