Il momento storico è difficile, il premier Monti però vuole rilanciare il mercato del lavoro in Italia. Non è una opera facile, i dati delle scorse settimane mostrano come giovani e donne italiane siano i più colpiti dalla crisi economica che ha investito l’Italia, dato che il tasso di disoccupazione, specie quello relativo ai giovani, è in costante aumento e non accenna a diminuire. E’ già alcune settimane che si parla di un nuovo provvedimento che possa dare una nuova scossa al mercato del lavoro, i tempi stringono e pare proprio che il primo ministro Monti porterà in parlamento, già a marzo, questo provvedimento. Parlando alla comunità finanziaria italiana a Piazza Affari, Mario Monti ha proprio confermato questa indiscrezione. “Porteremo entro marzo un provvedimento sul mercato del lavoro, anche senza l’accordo con le parti sociali” ha spiegato il premier, che poi ha chiarito che spera di trovare al più presto questo accordo. Infatti trovare un accordo per un provvedimento di simile importanza, sarebbe certamente un fattore molto positivo per i rapporti con le parti sociali. All’interno di questo incontro si è fatto il punto di diverse situazioni, la più interessante riguarda la possibilità di una nuova manovra, possibilità bocciata dallo stesso Monti. “Non ci sarà bisogno di una nuova manovra perché sono incorporati margini di prudenza” spiega il premier.
Pietro Gugliotta