Nel 2012 è aumentata la spesa pensionistica in Italia: la comunicazione arriva direttamente dall’Istat. Secondo l’istituto nazionale di statistica, nel 2012 il peso delle pensioni è aumentato del +1.8%, per un totale di 270.720 milioni di euro. L’importo medio delle pensioni nel 2012 è stato pari a 11.482 euro: analizzando, si scopre che rispetto al 2011, c’è stato un aumento del +2.4% sulla media delle pensioni, circa 253 euro in più rispetto al 2011. Nonostante questi dati, quattro pensionati su dieci ricevono meno di mille euro al mese. C’è l’altro lato della medaglia: in Italia ci sono ben 11 mila pensioni d’oro, lo 0.1% del totale. Questi pensionati percepiscono una indennità mensile che supera i 10 mila euro. Analizzando la situazione delle pensioni in chiave geografica, si scopre come il 47.8% delle pensioni venga distribuito al Nord, mentre al centro viene erogato il 20.5% delle pensioni, il 31.7% al Sud. Il 52.9% dei pensionati è di sesso femminile, per un importo medio mensile di 13.569 euro, mentre l’importo medio mensile degli uomini ammonta a 19.395 euro. Le pensioni di vecchiaia rappresentano il 71.8% del totale, seguite da quelle per i superstiti (14.7%), pensioni assistenziali (7.9%), invalidità (4.0%) ed indennitarie (1.7%). A proposito di pensioni, continua il dibattito politico: il premier Renzi ha confermato che le pensioni non saranno interessate dai tagli che il Governo sta promuovendo in questi giorni. La notizia è stata poi confermata dal ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan. “Le pensioni non si toccano, lo ha già detto il premier Renzi”.