Senato, ecco le altre novità del decreto legge sulla spending review

Continua l’analisi sulle novità del nuovo decreto legge sulla spending review, approvato nei giorni scorsi dal Senato. Il decreto è stato rivisto rispetto all’originale portato nelle scorse settimane in Consiglio dei Ministri. Ecco il resto delle modifiche.
Province: riordino delle Province. Saranno tagliate le province con dimensione territoriale inferiore a 2.500 chilometri quadrati e con popolazione inferiore a 350 mila abitanti.
Conferenza Metropolitana: l’abolizione di alcune province, potrà creare le nuove Città Metropolitane. Nasce dunque l’organismo preposto per la creazione dello statuto delle città metropolitane.
Intercettazioni: i fondi destinati alle intercettazioni telefoniche scenderanno di ulteriori 5 milioni di euro.
Prefetture: aumenta la quota del risparmio delle prefetture, che adesso dovranno portare ad un 20% in più.
Enti Locali: le agenzie degli enti locali continueranno ad esistere, a patto che riescano a risparmiare il 20% dai costi di gestione.
Scioperi: adeguate le tariffe per le sanzioni degli scioperi. La commissione di garanzia sullo sciopero dei servizi pubblici essenziali raddoppierà le sanzioni.
Comuni: nuovi fondi per i Comuni, che riceveranno 800 milioni di euro dalle Regioni.
Taglio al personale: sei mesi in più per la riduzione del personale del ministero degli Interni e del ministero degli Esteri.
Cinema: niente tagli per il Centro sperimentale di cinematografia, per l’Istituto centrale per i beni sonori e audiovisivi e per la Cineteca nazionale.

Autore dell'articolo: Redazione

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