Brutte notizie per l’Europa economica: una nuova nazione ha subito il taglio del rating da parte di Standard&Poor’s, l’agenzia di rating americana. Si tratta della Spagna: il rating spagnolo è stato tagliato da “A” a “BBB+“, con outlook negativo. Un taglio importante che fa scendere un altro paese europeo sotto la soglia “A”: la situazione spagnola non è delle più brillanti. Infatti i dati più recenti parlano di una disoccupazione record, mai così alta da 18 anni a questa parte, con il tasso di disoccupazione che ha toccato quota 24.4% nel primo trimestre del 2012. Come ha motivato Standard&Poor’s questo declassamento? Nella nota diramata dall’agenzia di rating, si parla di “traiettoria di bilancio che probabilmente peggiorerà alla luce della contrazione economica”. La nota poi prosegue scendendo nel dettaglio della situazione spagnola: “vediamo una probabilità crescente che il governo spagnolo debba fornire ulteriori aiuti al settore bancario. Di conseguenza crediamo vi siano rischi aumentati che il debito netto del settore statale possa salire ulteriormente. Le prospettive negative sul rating riflettono la nostra opinione di un significativo rischio per la crescita e l’andamento del bilancio” si legge nella nota di S&P. La stessa agenzia di rating ha previsto un calo dell’economia spagnola: nel 2012 l’economia della Spagna subirà un calo del -1.5%, dato che va contro le stime di leggera crescita che erano state pubblicate pochi mesi fa. Inoltre nel 2013 – sempre secondo le stime di S&P – il Pil spagnolo potrebbe subire una nuova flessione, stavolta dello 0.5%.