Termini Imerese: riparte il dialogo Fiat-Governo

Dialogo riaperto tra Fiat e il governo, per il 5 febbraio è infatti previsto un tavolo di discussione, al quale parteciperanno anche i sindacati. Durante il vertice verranno esaminate le diverse soluzioni per quanto riguarda il salvataggio dello stabilimento di Termini Imerese, ma saranno oggetto di dibattito anche i piani industriali di riordino degli stabilimenti Fiat in Italia e il piano degli investimenti.

[ad]

Il ministro Scajola si è detto molto soddisfatto dell’apertura del dialogo, con il quale stanno riordinando le fila per una più stretta collaborazione. Sempre il ministro ha riferito che sono pervenute ben sette proposte per il futuro dello stabilimento siciliano, sulle quali c’è però molto riserbo, in quanto si intende valutarne l’effettiva consistenza.

Il governo spera che nello stabilimento rimanga la produzione legata all’automobile, e sembra molto propenso ad agevolare l’attività di una grande industria italiana quale è Fiat, ma pretende che anche l’azienda faccia la sua parte. Su un punto il governo sembra inamovibile: “il sud non può essere penalizzato dalla ristrutturazione della Fiat”. Il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, è stata più categorica, per lei la chiusura delle stabilimento è inevitabile, poiché non competitivo. Intanto il clima sembra più teso, e i sindacati si aspettano che il 5 febbraio la situazione si sblocchi in meglio per lavoratori e famiglie.

Giuseppe Raso

Autore dell'articolo: Redazione

1 commento su “Termini Imerese: riparte il dialogo Fiat-Governo

    Termini Imerese: riparte il dialogo Fiat-Governo | Economia e …

    (30 Gennaio 2010 - 20:49)

    […] Vai a vedere articolo:  Termini Imerese: riparte il dialogo Fiat-Governo | Economia e … […]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *